sabato 10 maggio 2014

Chi ha i capi?



Ciao a tutti!
Oggi vorrei parlarvi di libertà. Una delle accuse che più spesso si sente rivolgere al Movimento 5 Stelle è che i suoi rappresentanti non siano liberi ma comandati, manovrati, guidati, etc etc da Grillo e Casaleggio. Nulla di più falso.

In questi 2 anni di vita nel Movimento mai ho sentito di contatti con Beppe tranne che per l'autorizzazione all'utilizzo del logo nazionale, pervenuta tramite membri dello staff del Movimento, quindi senza alcun contatto diretto con Beppe o Gianroberto. Tale autorizzazione è un obbligo di legge per tutte le liste che utilizzano un logo usato anche da un partito presente in Parlamento.

Non ho mai visto Grillo se non da qualche decina di metri quando è venuto a Cinisello Balsamo e mai ci ho parlato in vita mia. Tanto meno con Casaleggio. Credo che la stessa cosa possano dire tutti i memrbi della lista e il candidato sindaco Marco Fais. L'unica differenza credo che sia per il fatto che qualche attivista a Cinisello si sia voluto fare una foto con Bepppe, ma nulla più.

In questi anni abbiamo sempre fatto iniziative per conto nostro senza rendere conto a nessuno.

Non abbiamo mai avuto a che fare con correnti o cose simili. Per chi non lo sapesse le correnti sono diverse interpretazioni dei principi o delle soluzioni pratiche che un partito propone, ma il più delle volte si risolvono in lotte di potere tra politici dello stesso partito.

Non ci sono coordinamenti provinciali o regionali che dall'alto calano le loro indicazioni.

Detto ciò, mi permetto di suggerirvi questo quesito: le altre liste candidate a livello comunale possono dire la stessa cosa o forse sono divisi dai capi delle “correnti”? Devono forse rispettare ordini impartiti da coordinamenti provinciali o regionali?

Insomma, chi ha veramente i capi e chi è libero? A voi la risposta

A presto

Benedetto

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